Unendo abilmente splendide immagini della regione del Locarnese, filmati d’archivio e performance artistiche, questo documentario d’autore - sempre in bilico tra alienazione e appartenenza, sacro e profano, realismo e poesia - invita a riflettere sulla relazione tra il tempo profondo dei minerali e quello più effimero di un mondo antropocentrico.

Un film che intreccia storie di trafori e scavi in un paesaggio alpino, memorie personali di chi ha vissuto nelle valli circostanti e tracce lasciate o ritrovate da chi è solo di passaggio. Grazie a splendide immagini della regione del Locarnese, filmati d'archivio e performance artistiche, questo documentario d'autore - sempre in bilico tra alienazione e appartenenza, sacro e profano, realismo e poesia - invita a riflettere sulla relazione tra il tempo profondo dei minerali e quello più effimero di un mondo antropocentrico. Le rocce, loro, non dimenticano.

Arte

Società

Rocks Remember

Le creazioni di Pina Dolce, artista non vedente originaria di Basilea, commuovono e sorprendono. Nel suo documentario, il regista Peter Jaeggi traccia il ritratto di una donna forte, moglie e madre, che per quanto affronti la vita come una sfida creativa, si ritrova con il cuore spezzato per non aver mai potuto vedere suo figlio.

Ritratti

L’anima vola nell’oscurità

Un ritratto in quattro movimenti dell’attore nipponico Tamasaburō Bandō V, ancora oggi considerato uno dei massimi “onnagata”: interprete maschile di ruoli femminili, nonché figura chiave della cultura teatrale giapponese. Il celebre regista Daniel Schmid si addentra in un universo fatto di codici e rituali, offrendo un poema visivo di altissimo livello.

The Written Face

L'arte dei fuochi d'artificio da secoli evolve in silenzio, padroneggiata da esperti pirotecnici secondo regole segrete, tramandate solo oralmente. Ad unire i fratelli Andrea e Luca Colombo, oltre al legame di sangue, è l'adrenalina che si crea quando sparano in cielo le loro coreografie di luce, incantando migliaia di persone con il naso all'insù.

Quella del fuoco è fra le arti più ammirate e meno conosciute. I fuochi d'artificio avanzano da secoli in silenzio, padroneggiati da pirotecnici il cui mestiere è fatto di regole segrete e inaccessibili, tramandate solo oralmente. I fratelli Andrea e Luca Colombo hanno un legame di sangue, ma a tenerli uniti è anche l'adrenalina che si crea quando sparano in cielo le loro coreografie di luce. Posseggono le ricette per incantare migliaia di persone con il naso rivolto verso l'alto. Oltre ad essere artificieri sono imprenditori, gommisti, impresari, ma anche genitori e mariti; un viaggio tra arte pirotecnica e legami umani.

Gemelli di fuoco

Nello stile di una conferenza digitale, il film approfondisce l’arte di Simon Senn e la sua inquietante esperienza di incarnare una replica digitalizzata di un corpo femminile utilizzando la realtà virtuale. Due spettacoli teatrali rivisitati in chiave cinematografica che rivelano l’inaspettato intreccio tra tecnologia ed essere umano.

Scienza

Il mio corpo virtuale

Merce Cunningham è stato senza dubbio uno dei coreografi più influenti e visionari del XX secolo. Seguiamo la straordinaria evoluzione di questo gigante della danza contemporanea: dagli inizi a New York nell'immediato dopoguerra, per finire sui palcoscenici più prestigiosi di tutto il mondo a capo di una delle compagnie più richieste ed acclamate.

Scomparso nel 2009 all'età di 90 anni, Merce Cunningham ha segnato la storia della danza contemporanea. Il documentario segue l'evoluzione artistica del coreografo, dagli inizi a New York alla scena internazionale, che l'artista conquistò diventando uno dei coreografi più visionari al mondo. Incompreso e a volte rifiutato, Merce perseverò contro ogni previsione, sviluppando nuove tecniche, un nuovo modo di pensare la danza e gli spettacoli. Nel documentario sono presentati balletti concepiti con nuove scenografie e Cunningham è presente attraverso inediti e straordinari materiali d'archivio, che permettono d'immergersi nell'atmosfera dell'epoca e di partecipare al processo creativo in un'esperienza cinematografica indimenticabile, per ricordare il leggendario coreografo e ballerino statunitense.

Cunningham

Addentrandosi nell’universo sonoro di giovani artisti come Julian Sartorius, Noémi Büchi, Janiv Oron e Martina Berther, questa serie di videoritratti presenta lo spirito pionieristico della musica svizzera.

Musica

Il batterista bernese Julian Sartorius mostra come concepisce il ritmo e fa del mondo il suo strumento. 

Il suono è artigianato: Julian Sartorius

Le novità emergono solo quando si superano i limiti: Noémi Büchi svela come compone la musica classica del futuro.

Il suono è materia: Noémi Büchi

Dopo aver esordito come DJ (The Goldfinger Brothers), oggi Janiv Oron calca i palchi da Mosca a Rio de Janeiro con la sua innovativa arte musicale.

Il suono è reazione: Janiv Oron

Cosa si nasconde in un basso? Martina Berther rompe le convenzioni e ricava nuovi suoni dallo strumento musicale a corda.

Il suono è ricerca: Martina Berther

Il fascino dei suoni

I suoi graffiti sono minimalisti, ma esteticamente potenti. Le poche linee, posizionate in modo mirato, catturano l'essenza di ciò che vuole raffigurare. Precursore della street art e conosciuto in tutto il mondo come lo “sprayer di Zurigo”, l’ultraottantenne Harald Naegeli ha sempre indignato alcuni e deliziato altri.

Harald Naegeli, lo sprayer di Zurigo

Attraverso i più moderni strumenti d'indagine, un team di ricercatori intende ricostruire in che modo il celebre scultore ticinese Vincenzo Vela preparava i suoi modelli in gesso. Ricostruzioni 3D, radiografie, analisi dei materiali e osservazioni al microscopio permettono agli studiosi di esplorare l'opera dell'artista da una prospettiva inedita.

Immaginate di sedere nell'atelier del celebre artista ticinese Vincenzo Vela, uno dei più influenti scultori europei del XIX secolo, e di osservarlo alle prese con l'atto creativo, scoprendo così i segreti della sua tecnica esecutiva, mai documentata. È quanto sta cercando di fare attraverso i più moderni strumenti d'indagine un team di ricercatori, che in una sorta di viaggio nel tempo intende ricostruire come il Vela si comportava di fronte alla preparazione dei suoi modelli in gesso. Ricostruzioni 3D, radiografie, analisi dei materiali e osservazioni al microscopio permettono agli studiosi di esplorare l'opera dell'artista nato a Ligornetto da una prospettiva inedita.


Il Vela svelato

Per le pittrici Francine Mury (Svizzera) e Jiang Zuging (Cina), la carta costituisce un supporto essenziale, che permette l'incontro tra due culture, quella occidentale e quella asiatica, trasformandosi poco a poco in un'esperienza condivisa. Una base da cui partire per creare opere d'arte a quattro mani, che saranno mostrate in musei e gallerie.

Due pittrici provenienti da luoghi distanti - Francine Mury dalla Svizzera e Jiang Zuging dalla Cina - intraprendono un viaggio sulle tracce della fabbricazione della carta utilizzata nell'ambito dell'arte contemporanea. Per le artiste, da sempre, la carta costituisce un supporto essenziale, che permette l'incontro tra due culture, quella occidentale e quella asiatica, trasformandosi poco a poco in un'esperienza condivisa e un'amicizia profonda. La carta come luogo, crogiolo di esperienze, concordanze e affinità elettive. Una base da cui partire per progettare scrittura, calligrafia, trasmissione della conoscenza e creare opere d'arte a quattro mani, che saranno mostrate in musei e gallerie.

Viaggi

One Leaf One World

Inaugurato nel 1866, per la qualità delle sculture e delle opere funerarie realizzate dai maggiori artisti italiani che ospita, il Cimitero Monumentale di Milano è un vero e proprio un museo a cielo aperto. In questa vasta area di sepoltura cittadina, visitata tutto l'anno da residenti e turisti, spiccano i nomi di moltissimi personaggi illustri.

La settimana di Ognissanti si ricordano i defunti e i cimiteri si animano di persone che visitano le tombe, spesso neglette nel resto dell'anno. Non è così invece a Milano, dove il Cimitero Monumentale rappresenta un vero e proprio museo a cielo aperto. Inaugurato nel 1866, è ricco di sculture e opere funerarie realizzate dai maggiori artisti italiani, motivo per cui viene visitato tutto l'anno da cittadini e turisti. In questa vasta area dentro la città, spiccano infatti i nomi di moltissimi personaggi illustri.


La città immortale

Nonostante abbia interpretato oltre 250 ruoli tra cinema e teatro, l’immagine dell’attrice Anne-Marie Blanc è sempre stata legata alla figura di “Gilberte de Courgenay”. Questo ritratto mostra gli alti e i bassi della sua folgorante carriera artistica, iniziata all’età di 19 anni con un ingaggio allo Schauspielhaus di Zurigo.

La piccola Gilberte 

“Per molti è un sogno”, dice Flurina descrivendo la propria situazione, che la vede condividere la propria vita e la professione di artista con il compagno Jérémie. La coppia di Guarda, villaggio della Bassa Engadina, forma dal 2014 il duo artistico Badel/Sarbach, una relazione resa ancora più forte dalla nascita del loro primo figlio. 

Arte per due - Flurina Badel e Jérémie Sarbach

Dieci giorni di spettacoli teatrali, concerti, conferenze e atelier per bambini in un campeggio in riva al lago: questa l’idea un po’ folle della drammaturga losannese Marielle Pinsard, che per il suo progetto ha riunito artisti provenienti da tutto il mondo. Tra loro anche il brasiliano Fábio de Sá, attore sordo che ha incantato il pubblico.

A teatro in campeggio

La danzatrice Wen Hui, lo scrittore Ye Fu, il cineasta d’animazione Pi San e gli artisti figurativi Gao Brothers ripercorrono gli eventi che hanno scosso la storia cinese, come il movimento per la democrazia del 1989 o la rivoluzione culturale del 1966-1976. La loro arte è molto più di una semplice opera sul passato, poiché riflette la situazione attuale in Cina.

A Long Way Home

Nel 1973, Claude Goretta realizza "L'invito". Per Lionel Baier, nato due anni più tardi, questo film è stato un vero e proprio compagno di viaggio. Il giovane regista si reca a Ginevra per interrogare il suo maestro e raccogliere le testimonianze di chi ci ha lavorato insieme: un incontro che porta uno dei più grandi cineasti svizzeri ad aprirsi e parlare della sua opera.

Bon vent Claude Goretta

L'artista svizzero-libanese Hafis Bertschinger e la sua fedele moglie Mara non potrebbero essere più diversi, ma forse è proprio questa la forza del loro rapporto. Lui è un viaggiatore instancabile a cui piace attraversare i confini tra mondi e culture, mentre lei è una donna riservata e benestante che permette al marito di volare con la fantasia.

Hafis & Mara

Per oltre trent'anni, quasi ogni giorno lo scultore e speleologo toscano Filippo Dobrilla si è calato negli oscuri meandri delle Alpi Apuane per dar vita ad un enorme colosso scolpito nel marmo; un gigante nudo addormentato, disteso nel cuore di un abisso in una delle grotte più profonde d'Europa. Quale mistero cela questo inaccessibile capolavoro?

Nel corso di oltre trent'anni, lo scultore Filippo Dobrilla ha scolpito in segreto un imponente colosso di marmo, un gigante nudo dormiente di 4 metri disteso in una delle grotte più inaccessibili d'Europa, a 650 metri di profondità, nelle Alpi Apuane, in Toscana. È l'opera di una vita, che l'artista speleologo toscano ha realizzato con determinazione e poesia, sempre in lotta contro un mondo dal quale prende le distanze, fuggendo in luoghi dove solo la natura comanda.

Caveman - Il gigante nascosto

All'alba del decennio più folle dell'Argentina, nel 1950 un promettente fumettista italiano sbarca a Buenos Aires. Il Paese lo travolge immediatamente con il suo sfacciato e prorompente sviluppo economico e una scena culturale tra le più vibranti al mondo. Il giovane immigrato, tra mille speranze e promesse, si farà presto un nome: Hugo Pratt.

Nel 1950 un promettente fumettista italiano sbarca a Buenos Aires con il sogno di raggiungere gli Stati Uniti, ma scopre che in realtà la sua America è proprio l'Argentina. Il Paese lo travolge infatti immediatamente con il suo prorompente sviluppo economico e una scena culturale tra le più vibranti al mondo. Siamo all'alba del decennio più folle dell'Argentina e il giovane immigrato, convinto che tutte le promesse del Paese siano rivolte a lui, si farà presto un nome: Hugo Pratt.

Hugo in Argentina

Figlio di contadini, Werner Schwarz ha esplorato l’arte in tutte le sue forme fino al giorno della sua morte. Inizialmente visto come un personaggio eccentrico ed emarginato, ancora oggi suscita l’ammirazione dei suoi compagni di viaggio. Il film racconta la storia di un uomo perseverante, che ha sempre seguito la propria strada.

L'anacronista

Ulrike e Olli si incontrano nel 1985 durante una tournée del Circo Roncalli. Lui sta vivendo il sogno d'infanzia con il duo di clown di successo "Illi & Olli", mentre lei cuce i costumi. Quando Ulrike si trasferisce con lui in Svizzera, la loro favola inizia a scontrarsi con la realtà. Un delicato ritratto di famiglia sui sogni e le sfide di una coppia di artisti.

Mi sarei dovuto aggrappare al lampadario

Per due anni Christian Frei ha accompagnato con la sua macchina fotografica il più famoso fotografo di guerra del nostro tempo: James Nachtwey. Il risultato è un commovente ritratto sul fotografo americano, sulla sua motivazione, le sue paure e la sua vita quotidiana come reporter di guerra. Nel 2020 è stato il primo film documentario svizzero ad essere nominato all'Oscar. 

War Photographer

L’uomo d’affari e diplomatico svizzero Uli Sigg ha svolto un ruolo essenziale nel periodo di apertura economica della Cina dopo l’era di Mao. Per capire meglio il Paese, dove giunse nel 1980, Sigg è partito alla scoperta del suo incredibile patrimonio artistico, diventando il più grande collezionista d'arte contemporanea cinese.

The Chinese Lives of Uli Sigg

A prima vista, una mente semplice con una vita ordinaria: Peach Weber è un comico che ha sempre viaggiato da solo, dalla sala multiuso del suo villaggio fino ai palchi del cabaret. È un uomo intelligente, oltre che un politico riflessivo e amante della filosofia, un padre di famiglia che non conduce la tipica vita familiare.

Peach Weber

Tra pittori, registi, architetti e musicisti, la Svizzera non solo ha visto nascere molte personalità di fama mondiale, ma ha anche ospitato grandi artisti internazionali. Scoprite serie, film e documentari sulla cultura e la controcultura svizzera (e non solo) gratuitamente su Play Suisse.

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