Delitti minori

Elena

Marek, quindicenne problematico già noto alle istituzioni, compie un furto in un magazzino. La sera stessa scompare Elena, un'adolescente senza precedenti. Due casi apparentemente non correlati, di cui si occupano la giudice Gabrielle Favre, l'educatrice Anaïs Joly e l'ispettrice Kadi Keïta.

Marek

Dopo il ritrovamento del corpo di Elena Delgado, Marek si ostina a non collaborare e viene rinchiuso in un centro di detenzione minorile. Nel frattempo, Kadi scopre che la vittima aveva una relazione con Nathan Monney, figlio del Consigliere di Stato alla testa del Dipartimento di giustizia e polizia.

Santiago

Mentre Marek si sta riprendendo dopo il tentato suicidio, Anaïs e Gabrielle fanno di tutto per trovargli una sistemazione. Dal canto suo, l’ispettrice Kadi riesce ad identificare il complice del furto al magazzino: si tratta di Santiago Giraldo, il ragazzo che frequenta la sorella di Elena…

Nathan

Nathan viene citato in giudizio per essere un consumatore regolare di stupefacenti, mentre si attende che l’indagine determini anche il suo eventuale coinvolgimento nella morte di Elena. Sébastien Monney, presente all’udienza, inizia ad essere irritato dall’atteggiamento strafottente del figlio.

Stella

L’ispettrice Kadi concede alla sorella di Elena l’opportunità di liberarsi da un segreto opprimente, scoprendo così un modo diverso di relazionarsi ai giovani. Nel frattempo, Anaïs sembra essere riuscita a rimettere Marek in carreggiata, ma la sua mancanza di limiti finisce per ritorcersi contro.

Vittorie amare

Pentita per aver dato fiducia a Nathan, la giudice Gabrielle va in crisi e medita di dimettersi. Mentre Kadi riesce a confondere il vero assassino, Anaïs è alla disperata ricerca di Marek, il quale sembra misteriosamente scomparso. Le tre donne faranno di tutto affinché giustizia sia sinonimo di rispetto.